Drusilla Gucci in una lunga lettera commenta House of Gucci, la pellicola che ripercorre la vicenda dell’omicidio di Maurizio Gucci: “Avete distorto”
Il film House of Gucci è sicuramente tra i film del momento. La pellicola di Ridley Scott ripercorre le vicende che hanno portato all’omicidio di Maurizio Gucci, ex presidente della nota casa di Moda e nipote del fondatore Guccio Gucci, assassinato nel 1995 a Milano per mandato della ex moglie Patrizia Reggiani.
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La pellicola non ha raccolto l’approvazione di una delle più influenti famiglie dell’industria della moda, e Drusilla Gucci, nipote di Maurizio (è la figlia del cugino Uberto) ha voluto scrivere una lettera sul settimanale Dipiù per schierarsi contro la pellicola.
The House of Gucci, Drusilla Gucci accusa: “Avete distorto la realtà”
Drusilla, che ha partecipato all’ultima edizione dell’Isola dei Famosi, ha contestato la pellicola di aver distorto la realtà: “Si fa passare l’assassina come un’eroina romantica” ha detto, mentre l’omicidio di Maurizio Gucci passerebbe in secondo piano.
La ragazza si è poi schierata contro l’immagine patriarcale che la pellicola darebbe della nota azienda di moda: “Avete fatto passare come se le donne fossero tutte sottomesse e ai posti di responsabilità ci fossero solo uomini” ha aggiunto, accusando la sceneggiatura di avere alterato la realtà, minimizzato il lavoro di generazioni di una delle aziende che ha contribuito a rendere il Made in Italy una eccellenza a livello mondiale nel campo della moda.
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La ragazza ha poi rivelato che già molti anni fa il regista Ridley Scott aveva contattato il nonno Robert Gucci per avere l’autorizzazione alla pellicola. L’uomo aveva negato il suo consenso. Probabilmente, continua Drusilla, “perché aveva capito il modo nel quale si voleva far passare la famiglia”
