Vigilia Sanremo 2022: Amadeus è pronto a inaugurare la sua terza edizione nonostante qualche intoppo. Quali sono le paure del direttore artistico.
La vigilia di Sanremo ormai ha abbandonato l’aria misteriosa dei giorni scorsi. Sulla presenza degli ospiti non ci sono più dubbi e anche Fiorello ha fatto ritorno dal suo amato Ama che non avrebbe mai cominciato la terza edizione senza di lui. Tutto sembra filare liscio ma nonostante questo il direttore artistico sembra avere ancora qualche timore. Il Festival è indubbiamente l’evento musicale più atteso dell’anno e la pandemia non ha aiutato i preparativi.
Amadeus ha cercato in tutti i modi il giusto riscatto dopo l’edizione senza pubblico dell’anno scorso. “Mi spaventa avere eventuali positivi” rivela il conduttore preoccupato ma aggiunge che lo stato d’animo che circola intorno all’Ariston è ottimista. Nessun piano B neanche per la sua eventuale positività che tra scongiuri e isolamento sta cercando di evitare in tutti i modi. “Penserò alla soluzione solo se ci sarà il problema” dice il conduttore.
Amadeus: “La mia giornata tipo a Sanremo”
Ormai sono settimane che Amadeus si è stabilito nella città dei fiori per dedicarsi completamente alla preparazione del Festival. Le notizie di queste settimane non sono state del tutto positive considerando che alcuni dei protagonisti in gara e non si sono ammalati di Covid. “Abbiamo visto che i vaccinati si negativizzano velocemente” ha commentato Amadeus nella speranza di non dover affrontare più imprevisti legati alla pandemia.
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La giornata tipo del conduttore inizia con conferenze stampa, riunioni, interviste e una buona dose di prove in teatro. Dietro le cinque serate più attese dell’anno c’è infatti un gran lavoro e quest’anno tutta la squadra sanremese è all’opera per accogliere il pubblico che finalmente tornerà a sedersi tra le poltrone in platea e in galleria.
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Sua spalla immancabile è certamente Fiorello che è arrivato in soccorso all’amico siciliano. Non è ancora chiaro quale sarà il suo ruolo ma molto probabilmente Rosario continuerà ad essere il jolly del direttore. In qualsiasi momento la sua irriverenza potrebbe tornare utile memore del momento clou tra Bugo e Morgan di due anni fa. E’ invece confermata la sua collaborazione con Checco Zalone, anche lui super atteso dal pubblico dell’Ariston.
