Importante svolta per Twitter, che aggiunge il tasto che tutti aspettavano. Il comunicato: “Priorità ai contenuti di qualità superiore”
Sin dagli albori del primo Facebook, è stato il “like” a dare la vera svolta innovativa. La possibilità di interagire e votare, che sia una frase, un pensiero, o meglio ancora una foto, ha sicuramente contraddistinto la nostra era dei social network. In questo senso sono state diverse negli anni le migliorie offerte dalle varie piattaforme, a partire da Facebook, fino a Instagram e Youtube. Tutte mosse finalizzate, con il passare del tempo, al feed di notizie, pubblicità e sponsorizzazioni. Ogni like equivale a un feedback, positivo, da parte degli utenti, ma cosa succede in caso di feedback negativo?
Da questo punto di vista è stato Youtube a dare ai propri iscritti la possibilità di un “dislike“, così come Reddit. Trattandosi nel primo caso di video, la scelta era incentrata interamente sul contenuto più che su segnalazioni o questioni legate al marketing. Il pollice in giù era infatti usato esclusivamente come un feedback tra utenti. Adesso, dalle ultime indiscrezioni, pare che anche Twitter voglia introdurre tale opzione.
Twitter, arriva il “non mi piace”: “Voti non pubblici”
Nella nota rilasciata in merito all’argomento dislike, Twitter ha confermato la volontà di far rimanere anonimi i voti, e anche invisibili i numeri di non mi piace. Scelta adottata da Youtube, ma non da Reddit, dove è possibile visualizzare i downvote. Per quanto riguarda il canale rosso, diversi utenti hanno lamentato tale scelta, visto l’incredibile numero di video fake, che con immagine in primo piano illusoria catturano visualizzazioni.
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Per Twitter invece si tratterà dell’aggiunta del downvote esclusivamente nei commenti. La finalità sarà quella di dar maggior rilevanza alle segnalazioni, di avere un feedback dagli utenti più diretto, anche in negativo. “I tuoi voti non sono pubblici e non saranno condivisi con l’autore del tweet o nella cronologia degli utenti”, spiega Twitter nella nota. Poi conclude: “Il feedback ci consente di dare priorità, nella tua cronologia e in quella degli altri utenti, ai contenuti di qualità superiore”.
