Eurovision 2022, cantante a rischio squalifica: cosa è successo

Bufera mediatica in Ucraina per la probabile squalifica della cantante all’Eurovision Song Contest 2022. Tutti i dettagli sull’accaduto. 

Dal 10 al 14 Maggio la città di Torino ospiterà i migliori artisti internazionali in occasione dell’Eurovision Song Contest. Quest’anno l’evento è targato made in Italy grazie alla vittoria dello scorso anno dei fantastici Maneskin con la loro Zitti e Buoni. In gara per l’Italia ci sarà la coppia che ha conquistato tutti  Sanremo 2022, si tratta di Mahmood e Blanco che porteranno sul palco il brano Brividi. Il primo intoppo però arriva proprio dall’Ucraina e la questione sembra più spinosa del previsto.

Alina Pash Eurovision
La cantante ucraina Alina Pash (twitter)

Come ogni anni l’Ucraina organizza il Vidbir, evento in cui gareggiano gli artisti per conquistare la presenza all’Eurovision. Quest’anno la cantante Alina ha trionfato e si è aggiudicata un posto all’evento internazionale. Peccato che un ostacolo burocratico si è abbattuto sulla cantante che rischia la squalifica. Il regolamento del Vidbir da anni l’esclusione di artisti che abbiano svolto concerti, esibizioni o che abbiano raggiunto in volo la Crimea. La Repubblica autonoma di Crimea è infatti annessa alla nemica Russia dal 2014 e le politiche dell’Ucraina sono parecchio rigide a riguardo. Alla vigilia della finale dell’evento è spuntata fuori un’intervista di Alina del 2019 in cui ammette di essersi recata nel paese e pronuncia la parola “volare”. E’ bastato questo per scatenare la questione mediatica nel Paese.

La verità di Alina sul viaggio in Crimea

Alina squalifica eurovision
Alina Pash (twitter)

L’Ucraina attualmente sta varando tutte le opzioni possibili ed è in cerca della verità con una buona probabilità che la cantante possa essere esclusa dalla competizioni e quindi squalificata per aver violato le leggi del suo paese. Alina non ha perso tempo e si è difesa subito. La cantante ha infatti ammesso di essere andata nel 2019 in Crimea ma di non essersi assolutamente esibita in concerto.

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Sulla questione del volo Alina dice di essere vittima di un equivoco e di aver viaggiato con un bus, quindi sulla terraferma. Unica condizione possibile dall’Ucraina per recarsi in Crimea. Le dichiarazioni di Alina sono parecchio forti, “La mia posizione è questa: siamo in guerra da anni e la Russia è un aggressore” poi aggiunge “La Crimea fa parte del nostro paese, quindi sono andata in Ucraina”. E’ così che Alina scongiura tutte le accuse.

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Attualmente la questione è in bilico e la cantante risulta momentaneamente sospesa dalla partecipazione dell’Eurovision Song Contest. Le sono stati inoltre richiesti i documenti ufficiali del suo viaggio che attestano la sua partenza via terra, una volta analizzati a dovere e fatta luce sulla verità Alina potrà essere nuovamente ammessa alla gara di Torino.

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