Ancora polemiche sulla versione “inviato di guerra” di Massimo Giletti. Il giornalista de Non è l’arena in Ucraina si sfoga in diretta
Non c’è pace per la tragicomica esperienza da inviato di guerra di Massimo Giletti. Il giornalista di La7 ha deciso, un paio di settimane fa di recarsi in Ucraina per raccontare la guerra direttamente dalle città più colpite, ma le polemiche di colleghi e utenti sul web non si placano. Sarà per lo stile e per il modo di fare cronaca che a molti non sembra andare a genio, nella forma e nella professionalità, più che nella scelta di raggiungere Odessa. Sta di fatto che anche durante la puntata di ieri si è assistiti a qualche “gaffe”.
Argomenti assolutamente nobili e delicati quelli trattati da Walter Veltroni e da Giletti a inizio puntata, quando il politico ha ringraziato a nome di tutti il collega per il suo coraggio. Una sviolinata che sembra aver alimentato le critica da parte di molti telespettatori per certi versi. Durante la diretta inoltre, l’inviato ha fatto notare allo studio di forti esplosioni vicino al luogo delle riprese, infuriandosi con chi gli chiedeva di spostarsi e tornare nei rifugi.
Massimo Giletti, il fuori onda è già virale: polemiche sul web
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Anche Selvaggia Lucarelli, tramite una serie di tweet e di post Instagram ha avuto da ridire sul comportamento di Giletti, dopo Andrea Scanzi. I due giornalisti infatti sin da subito aver assistito ai primi collegamenti del giornalista avevano storto il naso. Nella puntata di ieri, del 3 aprile, di Non è l’arena, Giletti ha fatto notare allo studio di bombardamenti vicino alle riprese, dopo essersi recato nuovamente ad Odessa. In quei momenti l’inviato ha iniziato a discutere con chi gli suggeriva di lasciare il posto per mettersi in sicurezza.
Sfuriata che si conclude con un italianissimo: “Non rompere i co***ni” da parte di Giletti”, immortalata da alcuni utenti e postata sui social. Anche un’altra uscita del giornalista, riportata da Selvaggia Lucarelli, ha fatto discutere. Nel video la donna commenta: “Comunque, nella tragedia, ringraziamo Massimo Giletti che “DON’T WORRY BE HAPPY” alla sicurezza ucraina“. Lucarelli che ha avuto da ridire anche tramite un tweet, dove scrive: Per ragioni di sicurezza e strategia il governo ucraino ha vietato la pubblicazione di immagini dei bombardamenti alle infrastrutture, lo ha spiegato molto bene la giornalista prima ospite di In onda. Alcuni giornalisti sono stati espulsi. Giletti ovviamente sta mostrando tutto.
