“Ho pensato di combattere in Ucraina”: l’ammissione del noto attore

Il noto attore si schiera con l’Ucraina: “Se ci sei stato non puoi non pensare di combattere per loro”

Oltre che per le sue interpretazioni magistrali, che gli sono valse due premi Oscar, Sean Penn nel corso della sua carriera si è distinto per essere anche un noto attivista. Sono diverse le cause che l’attore ha sostenuto grazie alla sua immagine e popolarità. La guerra in Ucraina, in particolare, ha toccato davvero da vicino l’interprete americano.

Zelensky Penn 12042022
Sean Penn si batte per l’Ucraina e si schiera con Zelensky (Ansa Foto)

Sean Penn infatti al momento dell’invasione della Russia sul territorio ucraino si trovava infatti nelle zone di guerra per girare un documentario. L’attore ha raggiunto il confine con la Polonia a piedi insieme a centinaia di profughi, salvo poi fare rientro negli Stati Uniti e iniziare la sua battaglia in favore dell’Ucraina. Penn ha usato tutte le piattaforme possibili per invitare istituzioni e potenti a schierarsi contro la guerra e in favore del popolo Ucraino.

Nel corso della Notte degli Oscar si era appellato a tutti i colleghi affinché questi disertassero la cerimonia se al presidente Ucraino Zelensky non fosse stato concesso di tenere un discorso. Penn ha anche minacciato di fare fondere i premi vinti in caso l’Academy Award non lo avesse concesso.

Sean Penn torna sulla guerra in Ucraina: “Se sei stato li non puoi non voler combattere”

sean penn 12042022 (2)
Sean Penn (Ansa Foto)

Sean Penn è tornato a parlare della guerra in Ucraina in una intervista rilasciata alla rivista Hollywood Authentic. L’attore ha rivelato di volere tornare in Ucraina, ma di non essere sicuro di cosa può riuscire a dare. “Non sono un idiota” ha detto. “Non so cosa posso offrire. Penn però ha pensato di restare nel paese, e ha rivelato di essere stato pronto a combattere per l’Ucraina.  “l’unico motivo per cui sarei rimasto di più in Ucraina sarebbe stato con un fucile in mano” ha confessato, aggiungendo che essendo cittadino straniero avrebbe ceduto gli strumenti di difesa a civili locali, sprovvisti. “Lo avrei lasciato  a qualcuno più abile di me, o a un giovane, che potrebbe combattere più a lungo”. L’attore si è detto particolarmente toccato dalla situazione. “Se sei li non puoi non pensare di combattere”

Ha poi parlato del presidente Zelenski, con il quale ha passato qualche momento proprio nelle ore dell’attacco. “Mi ha colpito” ha confessato Penn “Stavo guardando un ragazzo che sapeva di dover raggiungere il livello più alto di coraggio e leadership umana”

Impostazioni privacy