Non fa bene al cuore eppure lo fanno tutti: come svoltare e cambiare vita con piccoli accorgimenti

Se tieni alla salute del tuo cuore, ecco qual è l’abitudine che devi subito perdere. Ce l’hanno tutti, ma è dannosa

Avere un cuore in salute è fondamentale: si tratta infatti del nostro organo più importante, quello che pompa il sangue in tutto il corpo e ci consente di rimanere vivi e di svolgere tutte le azioni quotidiane. Senza accorgerci, però, possiamo mettere in atto alcune azioni poco sane nei confronti di questo organo: ecco una delle più diffuse e le sue conseguenze.

Ecco cosa non fa bene al cuore
Ecco cosa non fa bene al cuore: lo combinano tutti (bloglive.it)

Per quanto sia importante a livello globale fare prevenzione e sottoporsi a visite periodiche, in realtà per quanto riguarda il cuore fino a una certa età e se non incorrono problemi ulteriori è sufficiente farsi visitare dal proprio medico curante e dagli eventuali medici dello sport, se si svolge attività fisica. Ecco però una delle abitudini più dannose, diffuse globalmente in tutto il mondo: sicuramente l’hai anche tu.

Abitudini dannose per il cuore: ecco la peggiore

A confermare quanto vi stiamo per rivelare è uno studio dell’University College London e supportata dalla British Heart Foundation. Questa ricerca, pubblicata sull’European Heart Journal, si basa sull’analisi dei dati provenienti da sei studi, per un totale di 15.246 persone coinvolte, provenienti da cinque paesi diversi. Ogni partecipante ha indossato un dispositivo sulla coscia, il quale misurava l’attività fisica svolta nelle 24 ore e quindi la salute del cuore: ecco i risultati.

Ecco cosa non fa bene al cuore
Ecco cosa non fa bene al cuore: lo combinano tutti (bloglive.it)

A questo punto, i ricercatori hanno stilato una classifica dei comportamenti che sembrano giovare alla salute del cuore. Al primo posto c’è l’attività fisica moderata o intensa, poi lo stare in piedi e il dormire, infine all’ultimo posto c’è la sedentarietà.

Lo studio, quindi, ha voluto tastare con mano l’impatto sulla salute cardiaca di un eventuale cambiamento nella routine di una persona: sostituire anche solo cinque minuti di sedentarietà con un’attività moderata intensa ha un effetto incredibile sulla salute!

Per una donna di 54 anni con un BMI medio di 26.5, variare 30 minuti di sedentarietà in attività fisica favorisce una diminuzione del BMI di 0.64. Questo significa in una possibile riduzione del 2.7% della circonferenza vita. Ma quali sono le attività che rientrano nel moderato-intenso?

Si tratta di passeggiate, camminate veloci, risalite di scale e cose così: non serve correre in palestra e fare pesi, ma basta muoversi e consentire al cuore di aumentare un po’ il proprio battito cardiaco. L’importante è quindi stare il meno fermi possibile.

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