“The Impossible”, la vera storia tratta dal film sullo Tsunami del 2004

Naomi Watts e Ewan McGregor recitano nel film sulla vicenda di una famiglia di turisti spagnoli dispersa in Thailandia dopo lo Tsunami del 2004.

Diretto dal regista spagnolo Juan Antonio Bayona, “The Impossible” è un apprezzato film del 2012 basato su una storia vera. Tratta una vicenda personale all’interno della storia più generale del catastrofico maremoto del 2004 in Indonesia. Colpì il 26 dicembre le coste di tutti i paesi del sud-est asiatico che affacciano sull’Oceano Indiano. Si calcola che oltre 230 mila persone siano morte a causa di questo disastro naturale.

Henry e Maria, interpretati da Ewan McGregor e Naomi Watts, sono due turisti spagnoli provenienti dal Giappone. Mentre trascorrono le vacanze di Natale con i loro tre figli in un resort in Thailandia vengono travolti dall’onda gigante causata dal terremoto. Oltre che procurare loro numerose e gravi ferite la forza dell’impatto devastante li allontana. Maria riesce a riemergere dall’acqua, a salvarsi e a ritrovare soltanto uno dei suoi tre figli. Insieme a lui si mette alla drammatica ricerca del marito e degli altri due suoi figli, tutti e tre dispersi.

Naomi Watts ottenne una candidatura sia agli Oscar che ai Golden Globe come migliore attrice protagonista. Insieme a lei ricevette molti apprezzamenti anche l’allora giovanissimo Tom Holland, nella parta di uno dei figli della coppia. Oggi Holland è invece molto conosciuto per la sua interpretazione di Spiderman nei film Marvel.

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La storia di Maria Belon, Enrique Alvarez e i loro tre figli

The Impossible
Naomi Watts e Maria Belon a una prima di “The Impossible” a Los Angeles, il 10 dicembre 2012 (Getty Images)

Il regista spagnolo di “The Impossible” – in programma stasera su TV8, alle 21:30 – ha interamente tratto ispirazione per il suo film dalla vicenda della famiglia di Maria Belon. La stessa protagonista della storia contribuì parzialmente alla stesura della sceneggiatura. Ha sempre detto che il film racconta fedelmente la drammatica esperienza vissuta da lei e dalla sua famiglia.

“Il pallone a inizio film era giallo, non rosso. Tutto il resto è esattamente identico”, spiegò Maria Belon. A proposito dell’interpretazione di Naomi Watts aggiunse di averla trovata sempre estremamente professionale. Ebbe modo di constatarlo per via del buon rapporto che si instaurò tra le due durante le riprese del film. Belon aiutò Watts a immedesimarsi meglio nella parte.

Poco prima che l’onda li travolgesse Maria era con la sua famiglia nella piscina dell’Orchid Resort Hotel, in Thailandia. I suoi tre figli Lucas, Tomas e Simon stavano giocando lì intorno, e avevano all’epoca dieci, otto e cinque anni. “Ho guardato verso il mare e ho visto questo enorme muro nero. Non pensavo fosse il mare”, sintetizzò Maria Belon descrivendo il terrore di quegli istanti.

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