Viaggi all’estero: ecco le mete possibili per le vacanze in estate

I viaggi all’estero sono consentiti ma non dappertutto. Aperture graduali per Francia e Grecia, vediamo tutte le nazioni in cui si potrà andare in vacanza.

Si potrà andare all’estero. La Francia aprirà le frontiere dal prossimo 15 giugno, verranno eliminati i controlli, sarà sufficiente l’autocertificazione. Dal 1° luglio verrà meno la quarantena obbligatoria per tutti i viaggiatori che si dirigeranno in Spagna. Anche il Portogallo da metà luglio dovrebbe riuscire a garantire una vasta offerta di strutture ricettive. Per la Grecia vigeranno condizioni differenziate a seconda della regione di provenienza dei turisti. I turisti di Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto dovranno sottoporsi ad un test una volta giunti in territorio ellenico. Fino al 15 giugno è prevista la quarantena obbligatoria per tutti i visitatori, sia che risultino positivi, sia che risultino negativi al test. A variare sarà la durata della quarantena, 154 giorni nel primo caso, 7 nel secondo.

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Viaggi all’estero: le fasi da rispettare

Viaggi all'estero
Viaggi all’estero (Getty Images)

Dal 15 al 30 giugno partirà la fase 2 o fase ponte, durante questo periodo i voli internazionali saranno ammessi negli aeroporti di Atene e Salonicco. Se il viaggio è stato effettuato da un aeroporto non presente nell’elenco delle aree colpite di EASA, i passeggeri saranno soggetti a test casuali solo all’arrivo. Ma se il viaggio è stato effettuato da uno degli aeroporti dell’elenco delle aree colpite di EASA, i controlli verranno effettuati per tutti i passeggeri. Previsto il soggiorno di una notte in un albergo designato. In caso di test negativo è prevista una quarantena di 7 giorni, in caso di test positivo, la quarantena è di 14 giorni.

Fase 3 al via il 1° luglio con voli internazionali ammessi in tutti gli aeroporti greci. Visitatori soggetti a test casuali all’arrivo. Rinviate ad un secondo momento eventuali ulteriori restrizioni. Dalle frontiere terrestri di Albania, Macedonia del Nord e Bulgaria saranno possibili gli arrivi a partire dal 15 giugno, con controlli casuali all’arrivo.

La Croazia e la Slovenia invece chiederanno di formalizzare la prenotazione per raggiungere il paese. Dal 15 giugno l’Austria consentirà la libera circolazione senza controlli alle frontiere per Germania, Svizzera e Liechtenstein. Non si sa nulla sull’Italia.

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