Pierluigi Diaco e Marcello Masi, si utilizzano metri di giudizio differenti: il conduttore di Io e Te incriminato per gli ascolti ma il flop dell’ex direttore del Tg2 è nascosto
Pierluigi Diaco e Marcello Masi non sono posti sullo stesso gradino. E’ il quotidiano “Libero” ad avanzare dubbi sulla politica in Rai. I due si ritrovano sotto la lente d’ingrandimento, eppure le valutazioni sono differenti nonostante i numeri siano lì a testimoniare altro. Il conduttore di Io e Te è spesso preso di mira per i modi burberi e la conduzione che lascia perplessi, come quelle uscite fuori luogo ormai quasi all’ordine del giorno nelle sue trasmissioni. Eppure continua ad avere risultati ottimi; addirittura è la trasmissione più seguita di Rai 1 dalla mattina fino a tutta la fascia pomeridiana, con un milione e trecentomila di ascolti. Numeri decisamente buoni, considerato come solo il Tg1 delle 13.30 riesce a superarlo sulla rete ammiraglia della Tv di Stato.
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Pierluigi Diaco e Marcello Masi: il flop de La Vita in Diretta Estate
Se Io e Te addirittura eccelle nel palinsesto di Rai 1, non si può dire altrettanto per quanto riguarda La Vita in Diretta Estate. La trasmissione condotta da Marcello Masi ed Andrea Delogu è un mezzo flop, con i due che non vanno oltre il 13,4 di share e poco più di un milione di telespettatori (1.214.000). Il tutto, però, non viene evidenziato dalla Rai che quasi vuole tenere nascosto il fallimento del contenitore pomeridiano.
Anche la divisione delle trasmissioni lascia perplessità in Rai; Lorella Cuccarini, esautorata da La Vita in Diretta, non condurrà alcun programma nella prossima stagione, diversamente da Francesca Fialdini, quasi costretta ai salti mortali l’anno prossimo con ben quattro trasmissioni.
