Concorso scuola, Azzolina: “Si terrà a ottobre”. Sì lezioni a distanza

Concorso scuola, il ministro Azzolina annuncia che quello straordinario si terrà nella prima settimana di ottobre “o giù di lì”

Concorso scuola, il ministro Azzolina annuncia a “Uno mattina” che quello straordinario si terrà nella prima settimana di ottobre “o giù di lì”. È una notizia che in moltissimi che già si stanno preparando per le prove, attendevano con ansia, anche se ancora non c’è nessuna data ufficiale messa nero su bianco.

Il ministro lo annuncia proprio oggi che è l’ultimo giorno per potersi iscrivere alla partecipazione del concorso ordinario, dopo un mese e mezzo dall’apertura delle domande. Ma la titolare del dicastero della scuola parla anche di un altro argomento caro non solo ai docenti ma sopratutto per studenti e genitori: la didattica a distanza.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Sgarbi contro mascherine a scuola: “Niente prese per il c**o”

Scuola, a settembre lezioni in aula e a distanza

Rientro a scuola
Aula scolastica (Getty Images)

“A settembre dobbiamo tornare tutti a scuola in presenza” è il desiderio di Lucia Azzolina che comunque non esclude il ricorso della didattica a distanza per le scuole superiori, ma solo per un giorno a settimana.

Le lezioni online da casa sono state necessarie durante il periodo di lockdowd nella scorsa primavera. Utilizzarle ora è solo “complementare” alle lezioni che si dovranno tenere in aula. Il ricorso ancora a questo tipo di didattica, che poco piace a famiglie e docenti, potrà essere utilizzata per gli studenti più grandi, dai quattordici anni in su, per ovviare a dei problemi che la nuova scuola post-quarantena dovrà affrontare come la mancanza di spazi, necessari per poter attuare il distanziamento sociale tra gli studenti e poter così far lezione in tutta sicurezza.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Come cambia la scuola a settembre: orari scaglionati e turni pomeridiani

#Scuola, #Azzolina: “Concorso straordinario a ottobre” https://t.co/w1lYyNUo7A pic.twitter.com/LU7yPHnD2r

— Adnkronos (@Adnkronos) July 31, 2020

Impostazioni privacy