Assegnati gli Emmy Awards: tutti nel nome di “PandEmmy”

Nonostante il dilagare del Covid non poteva manca la serata dedicata agli Emmy Awards: tutti nel nome di “PandEmmy”.

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Jimmy Kimmel, conduttore degli Emmy Awards 2020 (Fonte Facebook)

Il Covid c’è ancora, gli Emmy Awards anche. Non potevano mancare all’appuntamento e non sono mancati. Anche se, le star della TV americana, sono state premiate direttamente dal salotto di casa. Gli Emmy Awards, che ricordiamo sono l’equivalente degli Oscar per la televisione si sono svolti, così, in una edizione del tutto inusuale: quella da casa, per colpa della pandemia.

Ma è proprio la pandemia (qualche volta bisogna anche saper ridere) che ha fatto scattare il genio del conduttore Jimmy Kimmel che ha ribattezzato l’inizio, il corso e la fine della serata con un solo nome: PandEmmy. Un modo, non tanto per scherzare, ma per dare quel briciolo di sorriso a tutti coloro che, giorno dopo giorno, sono abituati, ormai, a seguire tutto da casa, tanto sa scordare il mondo lì fuori.

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I vincitori degli Emmy Awards 2020

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Assegnazione premo succession emmy awards (Fonte Facebook)

Dopo aver dato un nome diverso a questa edizione svoltasi interamente nelle mura amiche, siamo passati alla tanto attesa chiamata dei vincitori. Uno dopo l’altro si sono succeduti i vari premi della PandEmmy.

Succession ha vinto il premio come miglior serie drammatica dell’anno. Una serie che va in onda su Hbo e in Italia su Sky Atlantic. Al centro delle vicende di questa filza c’è la famiglia Roy e del suo patriarca, un potente che comanda uno dei più importanti contenitori di media e intrattenimento al mondo.

Dal drammatico al comico. La serie che ha fatto ridere più di tutte e che si è aggiudicata il premio viene direttamente dal Canada: Schitt’s Creek. Una sequela che narra le vicende di una famiglia di ricchi di New York, caduti improvvisamente in disgrazie e costretti, per forza di cose, a vivere dentro uno squallido e fatiscente motel.

Premiate poi anche Euphoria e Watchman. Per gli attori e attrici: Julia Garner, miglior attrice non protagonista di Ozark, ha battuto la concorrenza di Meryl Streep in Big Little Lies e di Helena Bonham Carter in The Crown.

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