Il Covid non si ferma, sono un milione i morti da quando è stato scoperto il virus in Cina nel dicembre 2019. L’Oms avverte: potremmo arrivare a due milioni di morti prima del vaccino.
Il Coronavirus continua ad attaccare il pianeta senza sosta, sfuggendo alle misure adottate dagli Stati per arginarlo. La situazione è preoccupante, i numeri non calano e si potrebbe andare verso un secondo lockdown, l’Oms avverte che i morti potrebbero toccare quota due milioni prima del vaccino. I numeri, agghiaccianti, possono essere evitati soltanto seguendo attentamente le norme di distanziamento sociale, tracciando i contatti, facendo tamponi e quarantena.
I morti da Covid non si fermano, crescono in tutto il mondo, e ad oggi le Americhe sono quelle più colpite. Gli Stati Uniti e il Brasile contano insieme più di trecento mila morti, in Europa fanno da capofila la Gran Bretagna e la Spagna. Se analizziamo il numero di morti rapportato a milione di abitanti, i paesi che risultano più colpiti dal Covid sono il Perù, Belgio, Bolivia, Spagna e Brasile. L’Italia segue insieme al Marocco e la Svezia.
Europa seconda ondata: l’Italia resiste
L’Europa con quasi otto milioni di persone attualmente positive al virus si avvia alla seconda ondata della pandemia. Francia e Spagna si trovano a gestire nuove impennate di contagi e la preoccupazione di un secondo lockdown che,secondo Walter Ricciardi, sta diventando sempre più realtà. In Gran Bretagna sono entrate in vigore delle multe salata per chi viola la quarantena, mentre l’Israele ha anticipato tutti con una nuovo lockdown e l’istituzione di un nuovo ospedale Covid.
L’Italia, inizialmente la più colpita dal virus, resiste alla minaccia di una seconda ondata. Con il passare dei giorni la curva epidemica sta crescendo, si stanno accendendo nuovi focolai, ma la risalita è ancora sotto controllo. I malati in terapia intensiva sono 264, mentre i ricoverati in altri reparti sono quasi tremila. Cambiano le regioni che stanno soffrendo di più, ora sono Campania e Lazio.
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