La cancelliera tedesca Angela Merkel ha rilasciato alcune dichiarazioni disarmanti durante una conferenza stampa: “Abbiamo davanti mesi molto lunghi”.
La Germania, come molti altri paesi europei, sta accusando particolarmente il colpo inferto dalla seconda ondata della pandemia di coronavirus. La crescita esponenziale dei nuovi casi, che ieri erano oltre 14mila, ha spinto il governo federale tedesco ad adottare nuove misure di contenimento. Anche in Germania quindi scatterà un regime di coprifuoco nelle ore serali, come deciso anche dal Governo italiano nelle ultime ore.
La cancelliera tedesca Angela Merkel, dopo l’annuncio delle nuove restrizioni legate all’emergenza sanitaria, ha preso parte ad una conferenza stampa con i giornalisti. In risposta ad alcune domande la cancelliera ha fatto delle dichiarazioni che sono state una vera doccia fredda per i più ottimisti. Secondo la Merkel, infatti, la “luce in fondo al tunnel” sarebbe molto lontana.
La donna ha dichiarato anche che ci aspettano quattro lunghi mesi, caratterizzati da una nuova crescita dei contagi come già visto in molti paesi. L’esito della pandemia inoltre dipende solo in parte dalle decisioni politiche: solo il rispetto delle nuove norme permetterà ai cittadini tedeschi di trascorrere il mese di dicembre con meno restrizioni. Se la situazione dovesse peggiorare la Merkel non ha escluso la possibilità di un nuovo lockdown totale del Paese.
L’obiettivo di Merkel: dimezzare i casi in una settimana. «Ma davanti a noi ci sono 4 mesi di lotta» https://t.co/X2Gn88OgKy
— Corriere della Sera (@Corriere) November 2, 2020
Restrizioni in Germania, ma non solo: la situazione in Europa
La conferenza stampa di Angela Merkel, convocata in concomitanza con l’entrata in vigore delle nuove restrizioni in tutta la Germania, ha lasciato molti di stucco. La situazione dell’epidemia di coronavirus però impone delle misure stringenti per evitare una crisi troppo difficile da gestire. Un’equipe di scienziati francesi ha ipotizzato che l’Europa potrebbe uscire da questa seconda ondata verso l’inizio del 2021. Per questo motivo molti paesi europei hanno deciso di ripristinare misure più stringenti per prevenire la crescita incontrollata dei contagi.
È il caso della Francia, che ha imposto un nuovo lockdown dopo che i nuovi casi hanno superato i 50mila al giorno. Anche l’Austria segue la scelta dell’Eliseo, mentre nel Regno Unito il primo ministro Boris Johnson ha esteso anche all’Inghilterra il lockdown già iniziato in Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Alcuni paesi invece hanno scelto una strada meno severa: tra questi Portogallo, Italia e Germania, che hanno deciso per un coprifuoco serale abbinato ad altre limitazioni.
