Il Ministero della Salute ha comunicato il richiamo del panriso integrale Scotti per rischio chimico. I dettagli della comunicazione
E’ stato diffuso, sul sito ufficiale del Ministero della Salute, il richiamo di un prodotto alimentare per il rischio chimico. Il prodotto oggetto del richiamo è il panriso integrale 4 cereali e quinoa a marchio Riso Scotti (EAN 8001860238499).
Il motivo, come già detto, è per un rischio chimico: una potenziale presenza della sostanza Ossido di Etilene oltre i limiti previsti dalla legge. Le confezioni si presentano con un peso di 200 gr con termine minimo di conservazione 10/03/2021.
Vediamo insieme i dettagli della comunicazione del Ministero della Salute e cosa fare se siete in possesso del prodotto richiamato.
Panriso integrale Scotti richiamato per ossido di etilene: i dettagli
Il Ministero della Salute ha diffuso il richiamo di un lotto di Panriso integrale 4 cereali e quinoa Riso Scotti per la potenziale presenza di ossido di etilene oltre i limiti di legge. L’ossido di etilene è un gas nocivo per la nostra salute: incolore, infiammabile ed irritante attraverso l’inalazione.
Le confezioni interessate sono quelle da 200 grammi con scadenza 10 Marzo 2021. Il corrispondente lotto di produzione è 10/03/21. Il pane richiamato è commercializzato da Riso Scotti S.p.A. 27100 via angelo scotti, 2 Pavia.
Il prodotto è confezionato nello stabilimento di Alpipan s.r.l. La sede è in via Provinciale Romana 18/D, Località Palandri ad Altopascio, in provincia di Lucca.
Chiunque fosse interessato ad ulteriori informazioni può contattare l’azienda tramite email al seguente indirizzo: laboratorio@risoscotti.it
