Vaccino Covid, grave reazione allergica per una donna: come sta

Primi incidenti di percorso che vedono protagonista il vaccino anti Covid. Negli Stati Uniti una donna ha accusato una forte reazione allergica pochi minuti dopo la somministrazione. Le sue condizioni.

bollettino 16 dicembre 2020
Margareth Keenan, la prima vaccinata (Getty Images)

Ła somministrazione del vaccino anti Covid in Europa è iniziata poco più di una settimana fa: in Gran Bretagna la 90enne Margareth Keenan è stata la prima paziente a ricevere il farmaco, quello sviluppato dalla Pfizer. Mentre nel Regno Unito continua la campagna di vaccinazione, e mentre si rimane in attesa che l’Agenzia del Farmaco dia il via libera a tutti gli altri paesi del vecchio continente, negli Stati Uniti hanno iniziato a distribuire le primissime dosi del vaccino.

Mentre è già stato annunciato che a breve gli ex presidenti Bush, Clinton e Obama riceveranno in diretta televisiva il vaccino, per favorire una campagna di sensibilizzazione pubblica nei confronti del farmaco; alcuni soggetti si sono già sottoposti alla cura. Inserita in un programma governativo volto a promuovere la “fiducia nel vaccino“, la donna ha manifestato una grave reazione allergica pochi minuti dopo la puntura.

Ora le sue condizioni sarebbero stabili ma la protagonista di questa vicenda, un’operatrice sanitaria, se la sarebbe vista davvero brutta. La donna ha accusato rush cutanei, tachicardia e una crisi respiratoria appena 10 minuti dopo il vaccino, ed è stata subito messa sotto osservazione.

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Reazione allergica al vaccino Covid: servono gli steroidi

bollettino 10 dicembre
Vaccino anti Covid (Fonte GettyImages)

A nulla è valso l’uso di epinefrina per placare i sintomi che, poco dopo, si sono manifestati nuovamente. A questo punto i medici hanno dovuto ricorrere agli steroidi prima di un ulteriore aggravamento delle condizioni della donna. L’operatrice sanitaria è stata successivamente spostata nel reparto di terapia intensiva dove, ora apparentemente in buone e stabili condizioni, viene tenuta sotto osservazione.

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Getty Images

Una vicenda che aumenta la preoccupazione per quanto riguarda gli effetti collaterali che potrebbero colpire alcuni soggetti. La donna non aveva mai manifestato reazioni allergiche particolari prima di questa vicenda.

 

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