Covid-19, il bollettino del Ministero Della Salute del 28 Gennaio 2021

Il Ministero della Salute ha reso noti, tramite il consueto bollettino, i dati dell’epidemia da Covid-19 aggiornati al 28 Gennaio.

bollettino 28 gennaio
Bollettino (Fonte Ministero della Salute)

Il Ministero della Salute ha pubblicato i dati relativi al bollettino ufficiale aggiornato al 28 Gennaio in merito alla pandemia globale da Coronavirus. Il numero dei contagiati sale a 14.372, mentre quello dei morti raggiunge quota  492 morti. I guariti sono 17.220 e le persone ricoverate in terapia intensiva sono 64. Sono stati effettuati 275.179 tamponi. Il tasso di positività è di  5,2% (+0,0%). In totale sono state vaccinate 1.653.027 persone.

Prosegue la campagna di somministrazione del vaccino anti Covid

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Vaccino Covid iniezione (Fonte GettyImages)

Ci sarebbe una particolare categoria alla quale sarebbe sconsigliata la somministrazione del vaccino anti Covid. Si tratta delle donne in gravidanza. Se qualche giorno fa era arrivata la raccomandazione dell’OMS (l’Istituto mondiale di Sanità) per quanto riguarda il farmaco realizzato dalla Pfizer, ora giunge l’avviso che interessa anche la cura sviluppata da Moderna.

Sul sito del Ministero della Salute è possibile monitorare il conteggio in tempo reale delle somministrazioni che avvengono nel nostro Paese. Si è abbondantemente superato il milione e mezzo di pazienti, con i primi richiami che sono già stati effettuati. Si viaggia verso i due milioni, cifra che pone l’Italia tra i primi paesi in Europa, ma le nuove linee guida dell’OMS mettono in guardia le donne in gravidanza. Per loro è sconsigliato ricevere il vaccino, a meno che non ci si trovi ad alto rischio di esposizione.

L’Oms raccomanda di non usare mRNA-1273 in gravidanza, a meno che il beneficio di vaccinare una donna incinta non superi i potenziali rischi del vaccino” fanno sapere le nuove direttive dell’OMS.

PER APPROFONDIRE CLICCA QUI>>> Vaccino Covid, la raccomandazione OMS: “Non usatelo”

La storia del farmacista che sta facendo il giro del mondo

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Somministrazione del vaccino per il Covid (Fonte GettyImages)

L’incredibile episodio riguarda un farmacista americano che evidentemente nutriva diversi sospetti sul vaccino per il Covid-19. Ha ammesso poi di aver manomesso diverse fiale, addirittura 500 e la motivazione è assurda. Credeva, infatti, per la somministrazione potesse essere nociva e che potesse danneggiare il dna delle persone.

In particolare, il farmacista di 46 anni dal nome Steven Brandenburg avrebbe estratto dalla cella frigorifera le dosi del vaccino Moderna, rendendone così nulla la somministrazione. L’incredibile episodio è avvenuto a Grafton, in un sobborgo del Wisconsin. Ora l’uomo rischia delle conseguenze molto gravi: si parla di 20 anni di carcere e una multa di 250.000 dollari.

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