Giuseppe Conte, dalla Presidenza all’Università: quando riprende la cattedra

Giuseppe Conte resta al centro dell’attenzione mediatica. L’ormai ex Presidente del Consiglio potrebbe vivere una nuova svolta nella sua carriera: di seguito i tempi e tutti i dettagli

Giuseppe Conte in Parlamento
Giuseppe Conte (Getty Images)

La Crisi di Governo divampata nelle ultime ore è sfociata, ormai diversi giorni fa, nelle dimissioni di Giuseppe Conte. Troppe nette le divisioni nella maggioranza e in particolare con Matteo Renzi. Dopo un primo momento in cui un ‘Conte ter’ sembrava un’opzione decisamente credibile sul tavolo del Governo, ora il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dato mandato a Mario Draghi per tentare di formare una nuova maggioranza.

L’ormai ex Premier ha conquistato totalmente la scena negli ultimi mesi, dividendo l’opinione pubblica, ma certamente avendo di fronte battaglie decisamente difficili da combattere. Su tutte la sfida al Covid-19 che ancora oggi resta un tema caldo per l’Italia e per tutto il Mondo. Dopo una parentesi politica decisamente importante e che potrebbe comunque andare avanti, ora Giuseppe Conte potrebbe anche intraprendere una vecchia via: il ritorno all’Università.

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Giuseppe Conte e il possibile ritorno all’Università: la data

Giuseppe Conte in Parlamento
Giuseppe Conte (Getty Images)

Una volta terminata, almeno per il momento, l’esperienza alla Presidenza del Consiglio, Conte potrà tornare a insegnare all’Università. Ciò potrebbe avvenire in teoria già a partire dal 22 febbraio, quando inizierà il secondo semestre di lezioni. Nel caso in cui non ne fossero previste per la sua cattedra, dovrà dedicarsi alla ricerca o ai lavori di studio.

Intanto il rettore dell’Università di Firenze, Luigi Dei, ha parlato di Conte ai microfoni di ‘Adnkronos’: “Il professore Conte ha dato il suo contributo e servito il Paese e l’ha fatto con grande competenza e con una precisa statura morale. Ha svolto il suo compito di presidente del Consiglio al meglio”. Ora chissà se gli studenti lo ritroveranno presto tra i corridoi e nelle aule universitarie.

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