Covid, novità per la somministrazione del vaccino: le tariffe per i medici di base

Il Covid-19 rappresenta ancora un problema di difficile risoluzione, occhi puntati sulla somministrazione del vaccino. L’ultima novità riguarda le tariffe per i medici di base che verranno coinvolti nella campagna

Somministrazione del vaccino per il Covid
Somministrazione del vaccino per il Covid (Getty Images)

Ormai da un anno siamo costretti a fare i conti con il Covid-19. La sfida epocale contro la pandemia sta mettendo a dura prova tutto il pianeta, impegnato a fronteggiare il virus, cercando di contenere il più possibile i contagi. Da ormai diverse settimane, l’avvento dei vaccini rappresenta un’arma essenziale nella lotta alla pandemia. La campagna vaccinale, però, così come ampiamente annunciato negli scorsi mesi, non si sta rivelando per niente semplice.

L’arrivo di meno dosi del previsto in Italia e i rallentamenti nelle somministrazioni rappresenta ancora oggi un problema tremendamente attuale. Il Governo sta cercando di compiere tutti gli sforzi necessari per accelerare e garantire le dosi a tutta la popolazione, ma si dovrà andare avanti ancora per mesi prima di raggiungere l’immunità di gregge. Intanto, si cercherà di impiegare il maggior numero possibile di personale necessario, al fine di accelerare nella somministrazione del vaccino. Di seguito l’ultima novità nel possibile accordo con i medici di base.

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Vaccino Covid, l’ultima novità per i medici di base: tariffe e protocollo

Somministrazione del vaccino per il Covid
Iniezione del vaccino per il Covid-19 (Getty Images)

I medici di base rappresentano una risorsa essenziale nella lotta alla pandemia di Covid-19. In tal senso, è in definizione un protocollo per la loro partecipazione all’ingente campagna vaccinale messa in campo. Secondo quanto riporta l’Ansa, ci sarebbe un accordo di massima, ma il tema viene discusso ed è sul tavolo delle regioni proprio in queste ore. Ad ogni modo, le stesse regioni dovrebbero corrispondere una tariffa di 10 euro ai medici di base che somministreranno il vaccino in studio e 28 a chi lo farà in casa. Vedremo se la notizia troverà conferme dalle istituzioni nelle prossime ore.

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