Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, è intervenuto sull’argomento vaccini. Il governatore vede la luce: “Possibile estate in libertà”
Mentre la Lombardia nella giornata di ieri ha fatto registrare 3.613 guariti, anche i vaccini cominciano a far ben sperare. Lo crede fermamente Attilio Fontana, che nelle ultime ore ha rilasciato importanti dichiarazioni sui possibili scenari che si configureranno la prossima estate. Tutti infatti puntano al momento sul periodo estivo, come periodo di possibile rilancio dell’economia ma soprattutto della libertà dei cittadini.
In quest’ottica, la campagna vaccinale procede bene dopo mesi di stasi. Nell’ultima settimana, dai dati di ieri, compreso il weekend di Pasqua in Italia sono state somministrate due milioni di dosi. Una cifra record, considerando anche le 3,2 milioni di dosi ricevute negli ultimi 7 giorni. Numero incoraggianti, che dovrebbero far avvicinare lo stivale all’obiettivo prefissato da Draghi, ossia le 500mila dosi giornaliere.
Vaccino covid, Attilio Fontana: “Estate? Saremo liberi”
“Siamo nelle condizioni di dire che faremo un estate da liberi”. Così Attilio Fontana ha voluto esprimersi riguardo alla pandemia. Una campagna vaccinale che è ormai entrata nel vivo, con quasi 9 milioni di dosi somministrate (8,7 milioni) come prima dose e 3,8 milioni italiani vaccinati con due dosi. Inoltre, nell’ultima settimana la media è stata molto alta, con ben 2 milioni di dosi somministrate in una sola settimana. Niente a che vedere con l’andamento di dicembre, gennaio e febbraio.
Al momento Fontana spera che già a partire da questa stagione estiva si possa tornare alla normalità, e che i vaccini siano l’unica arma per tornare in zona bianca in tutta Italia. “Ce lo diranno i medici – ha dichiarato il presidente della Lombardia – in estate avremmo riconquistato tutte le nostre libertà”. Una visione ottimistica, che non guasta mai, anche se la situazione è ancora molto delicata. Ieri più di 700 le vittime per covid e 19mila i nuovi positivi. Gli effetti del vaccino ancora non si toccano, e breve potremmo assistere a un calo dei contagi visto il numero di persone vaccinate.
