Covid, lutto nel mondo del basket: addio alla storica campionessa

Grave lutto nel mondo del basket: una famosa campionessa dice addio a questo mondo, dopo aver combattuto la sua battaglia contro il Covid.

Morta Ruth De Souza Campionessa Basket
Ruth de Souza con il pallone di basket (Facebook)

Quante battaglie ancora si combattono in giro per il mondo? Tantissime, se non troppe. Ovviamente parliamo di quelle battaglie che noi tutti conosciamo da più di un anno a questa parte, quelle contro il Covid-19, il “mostro” che è entrato nelle nostre vite, per fortuna non di tutti, e non le ha più lasciate. Il “mostro” che, forse, ha cambiato per sempre il nostro modo di vivere, ancora una volta, come non accadeva da anni.

Il Covid non cambia solo i modi di fare, ma lascia vittime in tutte le parti del globo, e molto spesso colpisce anche dei campioni dello sport o ex campioni e campionesse che hanno fatto la storia nel loro campo. Un campo, trasformatosi anch’esso in quello di battaglia contro il virus in questione.

Oggi parliamo del mondo del basket e, come accennavamo poc’anzi, le notizie che arrivano non sono per nulla confortanti, anzi, parlano di un tremendo lutto. All’età di soli 52 anni è morta Ruth de Souza, campionessa di basket che ha scritto la storia con la nazionale Brasiliana.

LEGGI ANCHE >>> Covid, tremendo lutto per la fotografia: è morto a soli 65 anni

Addio a Ruth de Souza: la campionessa di basket travolta dal Covid

Morta Ruth De Souza Campionessa Basket
Ruth de Souza con la maglia del Brasile (Facebook)

Ahinoi, questo “mostro” non intende andar via. E anche se i vaccini, o meglio le dosi vaccinali, avanzano e rassicurano una parte della popolazione, un’altra parte è alle prese ancora con la lotta. Una lotta che si è spenta da poche ore. Quella di Ruth de Souza, straordinaria giocatrice di basket che raggiunge il suo apice negli anni ’90.

Ben 30 anni fa arrivò il suo punto più alto. Con la nazionale verde-ore conquistò i Giochi Panamericani disputati a Cuba nel 1991. Poi disputò i Giochi Olimpici un anno dopo, nel 1992, in quel di Barcellona. E nel 1994 la grande vittoria ai Mondiali. Un cammino sul quale Ruth e le sue compagne di squadra batterono anche gli Stati Uniti d’America.

Dal mese di marzo, però, era ricoverata all’ospedale di Tres Lagos, dov’era nata. Un ritorno alle origini davvero amaro, per cercare di lottare e sconfiggere il “mostro”. Purtroppo non ce l’ha fatta. All’età di soli 52 anni ci lascia un’altra grande sportiva.

Impostazioni privacy