SuperLega, dai clamorosi dietrofront alle dimissioni di Agnelli: “E ora Zhang dorme”

La SuperLega, il progetto che fa tremare e discutere il mondo intero, sta per concludersi per la gioia di molti tifosi e soprattutto dell’UEFA. Dalle dimissioni di Agnelli alla notte di Zhang: le reazioni del web

Agnelli in primo piano
Agnelli (Getty Images)

Così come è nato, il progetto della SuperLega, starebbe anche per finire: in una notte di aprile. Le minacce dell’Uefa e della Fifa, evidentemente, hanno dato i loro frutti, o forse sono solo i tifosi che ancora sembrano contare qualcosa in un mondo del calcio che forse così malato non è.

Nel pomeriggio si erano rincorse le prime voci di un defilamento, dai 12 club ‘fondatori’, di Chelsea e Manchester City, e proprio i Citizens sono i primi a dare forfait. Lo comunicano, come era stato domenica, con una nota ufficiale sul proprio sito, rimbalzato poi ovunque. “Il Manchester City Football Club può confermare di aver formalmente emanato le procedure per il ritiro dal gruppo della Super League europea”, si legge nel club statement.


Ma il club di Pep Guardiola non è l’unico che potrebbe lasciare. Dicevamo del Chelsea, ma in Premier League ci sono anche l’Arsenal, Tottenham, Manchester United e per ultimo il Liverpool. Anche in Spagna, il malcontento per la scelta di Barcellona e Atletico Madrid è palpabile, e anche per loro potrebbe essere questione di minuti. Anche perché alle 11 scatta l’ora X con i grandi club che avevano ideato un nuovo campionato europeo pronti a incontrarsi per prendere una decisione.

LEGGI ANCHE >>> Rivoluzione nel mondo del calcio, nasce la Super Lega: cos’è e le reazioni

SuperLega, i dietrofront dei club e le dimissioni (smentite) di Agnelli. Zhang… dorme

Zhang allo stadio
Zhang (Getty Images)

Le voci non si fermano qua, e anche la Juventus non sta vivendo un momento sereno. Il presidente Andrea Agnelli, vice della SuperLega e dietro solo al numero uno del Real Madrid, Florentino Perez, avrebbe rassegnato le dimissioni dalla massima carica bianconera. Tutto smentito, comunque, dal club torinese. Ma l’aria che tira non è delle migliori.

Il presidente dell’Inter, intanto, dorme… Letteralmente. Un fuso orario che in una situazione del genere appare ironico quanto tremendamente inopportuno, ma che scatena il web nella più classica  delle tempeste social. Anche i nerazzurri, assieme ai cugini del Milan, avrebbero fatto parte del progetto. Condizionale d’obbligo perché di fatto, stando così le cose, l’idea dei 12 club potrebbe non vedere mai la luce. L’ironia sui social, intanto, si spreca. Sia per Zhang, ma anche per la stessa SuperLeague. “Vi sblocco un ricordo”, scrivono su Twitter. O, ancora: “L’arrivo di Agnelli alla riunione” con un John Travolta solo e sconsolato. Se poi dovessero rimanere solo le italiane, c’è chi azzarda dicendo che potrebbe essere solo un secondo “trofeo Tim”.

Impostazioni privacy