Rajae Bezzaz ha fatto una lunga intervista con Silvia Toffanin a Verissimo. La famosa inviata di Striscia la Notizia ha raccontato la sua vita e non è mancata la commozione.
Silvia Toffanin ha ospitato a Verissimo, nell’appuntamento di sabato 1 maggio, Rajae Bezzaz. La conosciamo tutti come l’invitata di Striscia la Notizia che si occupa delle persone e delle storie che hanno origini straniere, come lei. Infatti, nel salotto di Canale 5 ha raccontato da dove viene e la sua infanzia. Non solo, ma anche il rapporto con la religione, con i suoi familiari.
Un ricordo in particolare ha innescato in lei le lacrime per quanto è stato traumatico. Tuttavia, c’è stato anche spazio per i messaggi positivi e i sorrisi. Lei crede che la vita sia un dono e che bisogna essere sempre gentili e disponibili verso gli altri. Da poco è anche uscito il suo libro L’araba felice.
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Verissimo: Rajae Bezzaz si commuove, la mamma non l’ha riconosciuta
Rajae è nata in Libia, ma dopo la guerra del Golfo i suoi genitori hanno deciso di andare via. Prima sono andati in Marocco, poi in Svizzera e infine in Italia. Loro erano insegnanti e hanno lasciato lei e sua sorella a nonni e zii. Fino a 9 anni questa è stata la sua vita. Per quanto poco vedeva i suoi genitori, pensate che una volta la sua mamma non l’ha riconosciuta. Rajae è andata all’aeroporto con i suoi parenti ad accoglierla e la mamma non ha capito che era sua figlia.
Questo ricordo per lei è stato un trauma, tanto che parlarne ancora oggi le dà sofferenza. L’inviata ha pianto davanti a Silvia, ma poi si è risollevata subito. Ha parlato del suo passato difficile, delle molestie subite da un uomo, del matrimonio combinato che avevano pensato per lei i suoi genitori e il fatto che alcuni dei suoi parenti non le parlano per via delle sue scelte. Tuttavia, lei è molto religiosa, molto positiva e serena. È stata un bell’esempio per tutti.
