Caso Denise, l’intervista ad Anna Corona: dura critica di Roberta Bruzzone

Roberta Bruzzone a La Vita in Diretta ha criticato fortemente l’intervista di Quarto Grado fatta ad Anna Corona sul caso di Denise Pipitone. Secondo la criminologa dovevano essere fatte altre domande.

piera maggio e denise pipitone
Piera Maggio con la figlia Denise Pipitone prima della scomparsa (Screenshot da Instagram)

In queste settimane non si fa che parlare del caso di Denise Pipitone. Tutti conoscono la sua storia, da quando scomparve da Mazara Del Vallo nel nulla il 1 settembre del 2004. Da quel momento non si è più saputo nulla di quella bambina. Piera Maggio, la mamma, ha sempre combattuto per la verità, ma ben presto è calato il silenzio.

Adesso, invece, è emersa una verità molto scomoda: ci sono stati depistaggi, errori nelle indagini che hanno portato ad un nulla di fatto. Dopo il caso russo di Olesya, che si pensava fosse Denise, tutti i riflettori si sono riaccesi. Quarto Grado, ad esempio, ha intervistato Anna Corona, ex moglie del padre di Denise. Ma Roberta Bruzzone ha rivolto loro una dura critica.

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Denise Pipitone, intervista ad Anna Corona: le critiche di Roberta Bruzzone

Roberta Bruzzone
Roberta Bruzzone parla di Denise Pipitone (screenshot RaiPlay)

A La Vita in Diretta ogni giorno si parla del caso di Mazara Del Vallo per cercare di smuovere qualcosa. Si ha l’impressione, infatti, che oggi qualcosa sia cambiato. Dopo il caso russo e dopo le accuse di Piera Maggio e dell’avvocato Frizzitta di clamorosi errori e omissioni, pare ci sia la possibilità di andare avanti nella ricerca della verità.

Su questa linea, Quarto Grado ha deciso di intervistare Anna Corona, ex moglie del padre di Denise. Questo, però, non è piaciuto a molti perchè la ritengono responsabile della scomparsa della bambina. Inoltre, la criminologo Roberta Bruzzone, attraverso La Vita in Diretta ha mosso delle critiche molto forti.

La criminologa ha trovato che non sia stata un’intervista, ma un monologo. Lei si sarebbe aspettata almeno un paio di domande fondamentali. La prima è dove fosse realmente il giorno della scomparsa della bimba, aspetto mai approfondito. La seconda è: come descriverebbe i rapporti con la sua amica Stefania così frequenti e poi cessati all’improvviso dopo il rapimento?

Inoltre, la Bruzzone non ritiene che le parole di Anna Corona siano state veritiere. Sembrava avesse un copione, la sua mimica facciale molto contratta le ha dato questa impressione., soprattutto nella parte finale, nell’appello a Piera Maggio.

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