“Non mi è mancata per niente” Galli spiazza dopo il ‘silenzio stampa’

Torna in tv il professor Massimo Galli dopo due settimane di silenzio stampa. Le sue parole spiazzano, ma fanno anche tirare un sospiro di sollievo.

Massimo Galli infettivologo
L’infettivologo Massimo Galli (fonte: Instagram)

Aveva anticipato che sarebbe tornato a parlare dal 25 maggio in poi e il professor Galli ha mantenuto la promessa. Ieri sera, puntuale dopo due settimane di silenzio stampa, il medico è stato ospite di Carta Bianca, la trasmissione di Bianca Berlinguer, per commentare gli ultimi dati sulla situazione epidemiologica in Italia.

Galli si era chiuso in silenzio stampa dopo la festa dei tifosi dell’Inter, ritrovatisi in migliaia in piazza Duomo per poter festeggiare lo scudetto vinto matematicamente. Ieri, a distanza di giorni, la Berlinguer gli ha chiesto un commento e lui, lapidario, ha risposto: “Possiamo solo tirare un sospiro di sollievo“. Prima di passare alla situazione epidemiologica attuale, la conduttrice gli ha chiesto se fosse contento di tornare in tv e la sua risposta ha spiazzato.

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Massimo Galli torna in tv e la sua risposta alla Berlinguer è una doccia fredda

 

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Con queste parole l’infettivologo Galli aveva annunciato, due settimane fa, il suo momentaneo addio alla tv, durato fino a ieri sera. “Come sta?” gli chiede la conduttrice. “Bene” risponde immediatamente il professore. Allora, la Berlinguer, con un accenno di sorriso gli domanda se la televisione gli sia mancata. Ed è a questo punto che la risposta del medico ha spiazzato sia lei che Paolo Mieli, il giornalista presente in studio. “No, non mi è mancata per niente” ha risposto Galli, creando qualche secondo di imbarazzo.

Poi però tutto si è risolto subito e l’infettivologo ha parlato di un trend positivo nella curva dei contagi, proseguendo poi con una discussione sulle prossime riaperture e sulla corsa ai vaccini. L’obiettivo primario deve rimanere sempre uno e cioè immunizzare le persone che, se dovessero infettarsi, contribuirebbero a riportare in alto la curva di occupazione dei posti letto.

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