“Amate” Inizia il mese del pride: boom incontenibile sul web

Giugno uguale pride. Comincia oggi il mese dedicato alla difesa dei diritti della comunità Lgbtq+. Il web si colora di arcobaleno per celebrare l’amore in ogni forma.

Giugno mese del pride
Due ragazze si baciano durante un Gay Pride (fonte: Getty Images)

Comincia oggi il mese del pride e il web è diventato un arcobaleno. A partire da Facebook, che da questa mattina, collegandosi da smartphone, ha trasformato il suo logo in un vero e proprio inno all’amore in ogni sua forma. La scritta ha cambiato colore e cliccandoci su si viene rinviati direttamente al tag #pride con cui sono condivisi tutti i post a sostegno dei diritti della comunità Lgbtq+.

Anche sugli altri social, a partire da Twitter, gli hashtag dedicati all’amore arcobaleno sono in tendenza da ore. Tutti non fanno altro che augurare un “happy pride month“, sperando che non si tratti soltanto di retorica. Infatti, se da una parte c’è chi si spende ampiamente per garantire la tutela di diritti che dovrebbero essere scontati, dall’altra il pride capita proprio nel periodo in cui il dibattito sulla legge Zan è infuocato e a margine dell’ennesimo episodio di omofobia avvenuto a Palermo.

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Pride: giugno è arcobaleno, ma in Italia i diritti Lgbtq+ sono ancora un’utopia

L’onda arcobaleno sta travolgendo il web, ma nella vita reale i fatti, purtroppo, parlano diversamente. Appena due giorni fa, a Palermo, una coppia gay in vacanza in Sicilia è stata aggredita per strada. Soltanto l’ultima, in ordine di tempo, delle aggressioni omofobe che ultimamente si sono consumate in Italia.

E mentre l’approvazione del disegno di legge Zan viene ancora ostacolata in Senato, il web lancia anche l’hashtag #loveislove, per ricordare ai vari Andrea Ostellari e Simone Pillon che l’amore è amore sempre, mentre chi, approfittando del mese del pride, trova il coraggio di fare il proprio coming out, senza paura.

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