Riapertura discoteche, arriva il sì: ma non per tutti

In questo nuovo periodo di riaperture arriva il sì anche per la riapertura delle discoteche, ma non è per tutti. Ecco le regole. 

Persone in discoteca
Discoteca (GettyImages)

Dopo due lockdown che hanno messo in ginocchio tutta Italia e non solo, pare che si possa tirare un sospiro di sollievo. Era marzo 2020 quando le autorità hanno deciso di chiudere molte attività lasciando aperte solo quelle di prima necessità. Hanno anche detto a tutti di non uscire di casa perchè il Covid non si conosceva ed era molto contagioso.

A distanza di un anno e mezzo, dopo un altro periodo difficile fatto di ulteriori chiusure, restrizioni e coprifuoco, adesso l’Italia, almeno, è bianca e c’è più libertà. Ma allora possono riaprire proprio tutti? Le persone posso uscire e trovarsi in tranquillità o devono temere le varianti del virus? Ecco le parole di uno degli esperti del campo.

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Covid, riapertura discoteche: arriva il sì, ma non per tutti

Massimo Galli e gli ultimi dati sui contagi Covid
Massimo Galli (Screenshot video)

La situazione sta decisamente migliorando in Italia e nel resto del mondo grazie soprattutto alla campagna di vaccinazione che sta andando avanti senza troppi problemi. Le autorità hanno deciso di procedere per fasce d’età all’inizio tutelando le persone più anziane e deboli, ma adesso tutti possono vaccinarsi.

In un clima più disteso, dunque, possono riaprire proprio tutti, discoteche comprese? Ebbene, Massimo Galli, il direttore della Clinica Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano, è intervenuto proprio oggi sulla questione.

In un intervento a News24.it ha detto che è a favore della riapertura delle discoteche, ovviamente osservando ancora qualche regola per il bene della salute di tutti. Ecco le sue parole a riguardo:

Riaprire le discoteche significa far ripartire un settore produttivo che possiamo considerare importante. Ma bisogna andare a ballare se si è vaccinati o dopo un tampone negativo.

Insomma, non è mai un liberi tutti. Le persone devono avere consapevolezza dei rischi delle nuove varianti e continuare ad osservare delle regole per poter stare in compagnia di amici e parenti. A maggior ragione se vogliono divertirsi in spazi affollati e chiusi.

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