Ritorno al Futuro, 36 anni dall’uscita nelle sale: le curiosità su Marty e Doc che non conoscevate

Ritorno al futuro è uscito per la prima volta nella sale cinematografiche ben 36 anni fa. Ecco alcune curiosità che forse non conoscevate.

Ritorno al futuro
Ritorno al futuro (screenshot Instagram)

Il 3 luglio 1985 uscì per la prima volta nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti d’America il film che poi divenne famoso in tutto il mondo e lo è ancora oggi: Ritorno al futuro. Il primo capitolo raggiunse l’Italia solamente nell’ottobre successivo, ma oggi sono passati ben 36 anni dall’uscita di quel primo film.

Gli esperimenti di Doc, interpretato da Christopher Lloyd, e Marty McFly, interpretato da Michael J. Fox, hanno raggiunto immediatamente un grandissimo successo tanto da richiedere un secondo e poi un terzo capitolo della saga. I viaggi nel tempo al passato e al futuro hanno appassionato tutti. Ma ecco qualche curiosità che forse non sapevate.

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Ritorno al futuro: alcune curiosità che forse non conoscevate

Doc e Marty
Doc e Marty (screenshot Instagram)

La commedia di fantascienza sui viaggi nel tempo è diventato un vero e proprio cult degli anni Ottanta. Ma forse, anche a distanza di così tanti anni, ancora non conoscete proprio tutto riguardo questo film. Ad esempio, prima di diventare un successo e vincere il premio Oscar la sceneggiatura è stata rifiutata ben 40 volte e la Disney parlò di “incesto” per la scena in cui Marty bacia la mamma diciottenne.

Nelle prime bozze, inoltre, non si parlava di una macchina, la famosissima DeLorean DMC-12, ma di un frigorifero come macchina del tempo. E anche i protagonisti non erano esattamente gli attori che poi divennero celebri nei ruoli di Doc e Marty. Al loro posto, inizialmente, c’erano diversi candidati: Dudly Moore, Jeff Goldblum e Erik Stoltz per il ruolo di Marty. Come anche Einstein, il cane, in realtà all’inizio doveva essere uno scimpanzè.

Il look di Doc è stato ispirato ad Albert Einstein e al direttore d’orchestra Leopold Stokowski. Il suo aspetto curvo, invece, era necessario per farlo entrare nelle inquadrature insieme a Michael J. Fox, molto più basso di Lloyd. Inoltre, Michael J. Fox aveva ben 3 anni in più di colui che interpretava suo padre nel film, ovvero Crispin Glover.

Pensate che il primo film di Ritorno al futuro ha aspettato solamente 10 settimane dalla fine delle riprese all’uscita nelle sale. Trama e cast hanno appassionato davvero tutti, anche il team responsabile del montaggio.

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