“Una vera follia” Liliana Segre non ci sta: la senatrice alza la voce!

Parole molto forti quelle pronunciate dalla senatrice Liliana Segre che vede le manifestazioni di oggi come il frutto di ignoranza e cattivo gusto.

La senatrice a vita, Segre
La senatrice a vita, Segre (screenshot Instagram)

Sopravvissuta all’incubo dell’Olocausto, la Senatrice a vita si trova oggi a commentare alcuni fatti con parole che lasciano intendere tutto il suo sdegno. Già più volte la Segre ha parlato senza remore dichiarando il suo parere senza timore ma i fatti di oggi sono scioccanti. Per la senatrice che ha purtroppo vissuto la Shoah e sa cosa vuol dire vivere in una dittatura, le immagini di oggi sono pura ignoranza.

Tra le poche superstiti che ancora ha la voglia e la forza di parlare, raccontando la sua storia e cercando di sensibilizzare i più. La Senatrice che ha girato in lungo ed in largo per l’Italia prima di ritirarsi a causa dell’età, ha sempre parlato con chiarezza sui fatti che ha vissuto da piccola.

Più volte presa di mira dagli haters e sul web, la senatrice ha sempre sorvolato sulle offese cercando però con eleganza di rispondere a quanto riceveva. Oggi il suo commento arriva forte e chiaro e per la Segre il paragone fatto non ha senso di esistere.

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La Segre durante la vaccinazione
La Segre durante la vaccinazione (screenshot Instagram)

In un’intervista a Pagine Ebraiche, la senatrice ha commentato le immagini delle manifestazioni contro il Green Pass dove la certificazione verde è stata paragonata alla Stella di David. “Il lavoro rende liberi = il vaccino rende liberi” hanno urlato i manifestanti ma per la Segre la situazione ha dell’assurdo.

“Sono follie, gesti in cui il cattivo gusto si incrocia con l’ignoranza” così ha dichiarato la senatrice che crede nell’importanza del vaccino come unica arma per uscire, presto e meglio, da tale situazione. “Voglio in ogni caso sperare che quei manifestanti rappresentino una minoranza” ha poi concluso la senatrice che non riesce a capire come si faccia a non vaccinarsi contro questa terribile malattia.

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