Serena Rossi, la triste confessione: “Non arrivava mai e sono andata in crisi”

Serena Rossi si è raccontata, in una recente intervista, parlando del suo futuro ma anche di alcuni episodi del passato. La triste confessione

Serena Rossi primo piano
L’attrice e conduttrice Serena Rossi (fonte: Instagram)

Una delle donne dello spettacolo più in vista dell’ultima stagione televisiva, nonché una delle attrici del momento del panorama italiana. Serena Rossi non ha ormai bisogno di presentazioni, e dopo aver appreso di essere diventata la madrina della Mostra del Cinema di Venezia, l’attrice si prepara a tante nuove sfide per il prossimo anno. Tra il 2020 e il 2021 non è stato certo facile portare a casa le riprese della fiction Mina Settembre, e il successo arrivato dopo la prima stagione è stato a detta della stessa Rossi un grande obiettivo.

Su questo e altri argomenti l’artista partenopea è intervenuta durante una recente intervista a La Repubblica. L’attrice si è detta vogliosa di fare per il prossimo anno, raccontando anche alcuni spiacevoli episodi del passato, risalenti agli inizi della sua carriera.

Serena Rossi ammette: “C’era diffidenza”

Serena Rossi sorriso
L’attrice Serena Rossi (Screenshot da Instagram)

Due su tutti gli episodi che hanno toccato la Rossi nel corso della sua carriera. Pare infatti che la donna abbia avuto alcune difficoltà ad imporsi, come plausibile all’inizio di ogni carriera, sentendosi addirittura discriminata. “Mi sono sentita discriminata in certe situazioni, outsider”. Poi conclude “Non faccio la vittima  ma non dimentico chi a un provino mi disse che ero riuscita a trasformare un testo in una cosa televisiva”.

Stesso discorso per il cinema, la quale chiamata tardava ad arrivare vista la diffidenza dell’ambiente per chi proveniva dalla tv: “Non arrivava mai, c’era una certa diffidenza verso chi veniva dalla tv – poi confessa  – sono andata in crisi”. Per quanto riguarda la seconda stagione di Mina Settembre, la donna ha fatto sapere che questa volta non si trasferirà a Napoli, ma resterà a Roma per permettere a Diego di proseguire nella sua scuola.

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