Spareggio Mondiali 2022, sorteggio disastroso: Italia nei guai

I sorteggi degli spareggi per arrivare in Qatar hanno dato l’esito peggiore possibile: situazione drammatica per Mancini e per l’Italia 

Roberto Mancini allenatore Italia
Roberto Mancini (Getty Images)

La Legge di Murphy è quella legge per la quale se qualcosa può andare storto lo farà. Ebbene, è proprio ciò che sta accadendo agli azzurri di Mancini dopo l’entusiasmante Europeo vinto quest’estate. Un percorso ad ostacoli portato avanti inciampando in continuazione, buttando via prima la Nations League e poi la qualificazione ai Mondiali 2022. L’errore di Jorginho nel finale di Italia-Svizzera lasciava presagire che non girava esattamente bene per i nostri ragazzi, e il sorteggio degli spareggi ha confermato esattamente ciò che si temeva alla vigilia.

Chi era lo spauracchio principale? Il Portogallo. Ebbene, l’Italia lo pescherà nella finale del proprio gironcino. Solo uno fra Cristiano Ronaldo e Giorgio Chiellini quindi potrà ambire ad alzare la prossima Coppa del Mondo, e lo si deciderà in una sfida all’ultimo sangue proprio nello spareggio conclusivo, dopo la semifinale con la Macedonia di Elmas. Peggio di così, per gli azzurri, non poteva andare.

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Spareggio Mondiali 2022: in finale Turchia o Portogallo

Una qualificazione da sudare, da strappare con le unghia e con i denti ben coscienti di quanto accadde quattro anni fa con la Svezia. Bucare l’appuntamento mondiale per il secondo anno consecutivo sarebbe un’onta impossibile da digerire, considerato come gli azzurri siano campioni d’Europa in carica.

Servirà, però, decisamente un’altra Italia, già a partire dalla semifinale. Eh sì, il format da quest’anno è cambiato; niente match di andata e ritorno, ma semifinale e finale, in gara secca. Dentro o fuori, la cruda realtà del calcio. E così che la Macedonia del Nord, orfana di Elmas squalificato, sarà già una sfida da non sottovalutare; il vantaggio per Mancini sarà quello di poter giocare in casa questo match vitale, essendo l’Italia testa di serie nel sorteggio.

Superati i balcanici, poi, altro impegno, ancora più duro in una sorta di crescendo rossiniano; Turchia o Portogallo di Cristiano Ronaldo, che si affronteranno nell’altra semifinale. E la sfortuna ha voluto che l’Italia debba giocarsi la qualificazione in trasferta, con la finale da giocare a Lisbona o Istanbul. “E’ molto dura” il commento del CT che ha sostenuto come sia “una buona squadra la Macedonia del Nord“.

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