Vincenzo Salemme: quel disturbo che lo ha fatto finire in psicoanalisi

Vincenzo Salemme è noto a tutti per la sua semplicità e la sua grande simpatia. Ma non tutti sono al corrente di un disturbo che ha colpito l’attore costringendolo ad anni di psicoanalisi.

Vincenzo Salemme, attore partenopeo di grande successo, si dimena con destrezza tra cinema e teatro. Iniziato alla recitazione dall’immenso Edoardo De Filippo, Vincenzo continua alla morte del suo maestro, a recitare insieme al figlio Luca De Filippo. Lavora nella sua compagnia fino al 1992. Passa dunque al cinema, dove esordisce con la regia di Nanni Moretti in Sogni d’oro, seguono Bianca e La messa è finita, sempre con lo stesso regista. A sua volta si cimenta nella regia e nella sceneggiatura di 12 lungometraggi: L’amico del cuore (1998), A ruota libera (2000), Ho visto le stelle! (2003), SMS – Sotto mentite spoglie (2007) e Una festa esagerata (2018) sono tra i più ricordati. Poi passa alla conduzione del programma Salemme… il bello della diretta!

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Vincenzo Salemme: acco qual è il disturbo di cui soffre l’attore

Vincenzo Salemme psicoanalisi
Vincenzo Salemme (Getty Images)

In tv lo si vede spesso ultimamente in veste di giudice del programma Tale e Quale Show, condotto da Carlo Conti, in cui si fa spesso ammirare per la sua semplicità, il suo garbo ed il suo sorriso. Proprio questi aspetti del suo carattere ci rendono difficile immaginare ciò che lo stesso Salemme ha confessato in più di un’occasione. L’attore ha dichiarato infatti di soffrire di disturbi d’ansia e che per questo motivo ha dovuto sottoporsi a tre anni di psicoanalisi e alla tecnica Emdr.

Questa sera l’attore sarà in tv con il film commedia Prima di Lunedì, che andrà in onda in prima serata su Rai Due alle ore 21.20. Ecco il trailer del film.

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