Covid, Zaia confessa “Stiamo capendo poco”. Appello agli scienziati

Covid – Il Governatore del Veneto Luca Zaia commenta questa fase legata all’epidemia e confessa: “Ci stiamo capendo poco” poi l’appello agli scienziati: “Devono essere più chiari”.

Fase di incertezza generale, a livello nazionale, in questo agosto che sta registrando un nuovo andamento crescente dell’epidemia. Negli ultimi giorni la curva legata ai contagi continua a salire (nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 320) mentre, fortunatamente, rimane molto limitato il conteggio dei decessi. È però un periodo di confusione generale circa il da farsi: nel giro di poche settimane le discoteche sono state aperte poi richiuse, le mascherine saranno obbligatorie (nei luoghi della movida) anche all’aperto e ora torna in dubbio anche la riapertura delle scuole. Poca chiarezza, come confermano anche le parole del Governatore della regione Veneto Luca Zaia. In occasione di una conferenza stampa il presidente regionale, ad una domanda sugli asintomatici, ha risposto: “In questa fase in cui ci stiamo capendo poco, invito gli scienziati a mettersi d’accordo tra di loro: così ci risolvono un primo problema”.

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Covid, a Como positivi nove ragazzi dopo vacanza in Croazia

Prosegue intanto il trend dei casi positivi “da rientro”. Come già accaduto a Roma (due volte, con gruppi tornati da Malta e dalla Sardegna), Salento (diciannovenni ritornati dalla Grecia) e Brescia (ragazzi che erano stati a Pag) ora anche Como registra dei casi di positività tra giovani che avevano trascorso dei giorni di vacanza in Croazia. Si tratta di ragazzi tra i 18 e i 21 anni che, una volta rientrati in Italia, sono risultati positivi al tampone. Immediatamente messi in isolamento assieme ai loro famigliari. A comunicarlo la Regione Lombardia.

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