Lecco, sparatoria in pieno giorno: morto uomo di 47 anni

L’uomo di 47 anni rimasto ferito in una sparatoria a Lecco, è morto poche ore fa all’ospedale Manzoni. La vittima era ricoverata in condizioni gravissime: si cerca l’omicida

Dramma a Lecco. Un uomo di 47 anni è morto a causa alle gravi ferite riportate a seguito di una sparatoria in pieno giorno, alle 13.30 del pomeriggio, di oggi 13 settembre. La vittima Salvatore De Fazio, originario della Calabria (Belcastro, provincia di Catanzaro) era residente a Lecco. I fatti si sono svolti questo pomeriggio in una frazione Santa Maria di Olginate, in via a Albegno, (Lecco). Anche il fratello di Salvatore, Alfredo De Fazio, si trovava sul posto quando hanno cominciato a volare i proiettili. Al momento è ricoverato in prognosi riservata. Il 47enne è rimasto ucciso da tre colpi di pistola. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, l’uomo è deceduto appena arrivato in ospedale.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Palermo, sposa ustionata durante le nozze da flambè: è grave

Lecco, morto un 47enne durante una sparatoria: killer a piede libero

auto della polizia
Auto della Polizia di Stato (Getty Images)

La dinamica è ancora tutta da ricostruire. La sparatoria di Lecco finita ovviamente in tragedia, non ha ancora un colpevole. L’omicida è a piede libero, mentre le forze dell’ordine stanno lavorando per far luce sull’episodio. I fatti sono accaduti questo pomeriggio tra via Santa Maria e via Albengo, il caso sarebbe riconducibile a una precedente lite della scorsa notte. Da quanto si apprende dalle primissime ricostruzioni, la sparatoria potrebbe ricollegarsi dunque a una lite che ha visto finire un ragazzo di 25 anni riportare un trauma cranico. La questione sarebbe dunque passata in mano ai genitori, che avrebbero così “regolato i conti”. La vittima è stata colpita da 3 colpi alla testa, in totale le munizioni esplose sarebbe 6. Non ci sono al momento testimoni oculari del fatto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Taormina, pacemaker al contrario: muore bimbo | Otto medici a processo

Impostazioni privacy