Michael Schumacher, arriva la sentenza: non ci sono più speranze

Come sta Michael Schumacher? È una delle grandi domande che si fanno da ormai 7 anni gli appassionati di Formula 1 e i tifosi dell’ex campione tedesco.

Schumacher incidente sci condizioni
Photo credit should read STR/AFP via Getty Images

Sono passati sette anni da quell’incidente sugli sci a Meribel, sulle Alpi francesi, quando Michael Schumacher in vacanza con la famiglia cadde durante una discesa sbattendo la testa (non protetta dal caschetto) su una roccia.

Se in un primo momento si era parlato di un incidente non grave, le condizioni dell’ex pilota di Ferrari e Mercedes sono peggiorate con il passare delle ore, sino al coma prima e all’operazione neurologica poi.

Di Schumacher poi abbiamo saputo molto poco, se non qualcosa per bocca di quei pochi amici stretti (vedi Jean Todt) che tuttora mantengono con la famiglia un contatto diretto. Se però fino a qualche tempo fa c’era speranza di un recupero, ormai dopo 7 anni le speranze sono decisamente scemate. A conferma di questo timore le parole del neurologo, come riportato dal Messaggero.

Michael Schumacher è in stato vegetativo

(Photo credit should read PHILIPPE DESMAZES/AFP via Getty Images)

Il neurologo Erich Riederer ha recentemente parlato proprio di Schumacher, parlando delle sue condizioni di salute. Una delle poche voci autorevoli ascoltate negli ultimi anni, a fronte di un riserbo estremo mantenuto dalla moglie dell’ex pilota Corinna e dalla sua famiglia.

Il dottore rivela come il 5 volte campione del mondo sia praticamente in stato vegetativo, spiegando come Schumi sia sveglio, respiri, ma senza essere in grado di svolgere le azioni più elementari. Al massimo può fare qualche passo o sedersi (rigorosamente accompagnato e vigilato), ma per il resto la leggenda della Formula 1 è praticamente impossibilitato a fare ogni altro movimento.

Parole che forse mettono una sentenza definitiva (o quasi) circa il possibile recupero di uno dei maggiori fautori del ritorno al successo della Ferrari nella seconda metà degli anni 90. Intanto, in pista, il figlio Mick porta avanti la dinastia degli Schumacher in pista…

Impostazioni privacy