Covid-19, il bollettino del 23 Ottobre aggiornato alle 17:12

Il Ministero della Salute ha reso noti i dati dell’epidemia da Covid-19, aggiornati al 23 Ottobre, tramite il consueto bollettino. 

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Bollettino (Fonte Ministero della Salute)

Il Ministero della Salute ha appena diramato il consueto bollettino con i dati aggiornati al 23 Ottobre sull’emergenza sanitaria da coronavirus. Salgono ancora i casi di contagio in Italia. Oggi si registrano casi 484.869, 19.143 più di ieri. In salita anche gli attualmente positivi 186.002  (+ 16.700) ed i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 1.049 gli accessi di oggi in ospedale, 57 in più di ieri. I guariti si attestano a 261.808 unità con un incremento di + 2.352. Nelle ultime 24 ore i decessi arrivano a 91 per un totale di 37.059 vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

Il Coronavirus continua a spaventare l’Italia

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Covid-19 (Getty Images)

La paura di un nuovo lockdown inizia a prendere vita in Italia, con alcune regioni costrette ad istituire zone rosse e coprifuoco. Nel bollettino di ieri i contagi da Coronavirus si attestano ancora una volta sopra i 16 mila nelle ultime 24 ore. Questi numeri sembrerebbero preoccupare molto gli scienziati italiani, con un gruppo di 100 specializzati che invia una lettera al Premier Giuseppe Conte ed al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per metterli in guardia dall’innalzamento dei contagi nel paese. I 100 scienziati chiedono di mettere in vigore nuove restrizioni più dure il prima possibile per evitare che il rischio di mortalità aumenti. Si rischiano numeri impressionanti di decessi se non si agirà il prima possibile per limitare la diffusione del virus.

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Distinguere influenza stagionale dal Covid-19

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Tampone Covid-19 (Fonte GettyImages)

L’emergenza Covid è tornata con tutta la sua forza. Dopo i mesi estivi in cui, anche grazie alle strette dei mesi precedenti e alle norme di base sempre in vigore, siamo riusciti a “respirare” un po’ (credendo forse, erroneamente, di essere sulla strada buona per sconfiggere il virus), questo inizio autunno è stato caratterizzato da una seconda ondata che, la scorsa primavera, in tanti avevano previsto.

La curva epidemiologica è tornata a salire, tanto che da ormai una settimana il numero dei positivi accertati al giorno supera stabilmente le 10 mila unità. Ieri si è toccata quota 16 mila (con record di tamponi) e varie regioni (tra cui Lombardia, Campania e Lazio) hanno deciso di attuare strette ancor più severe istituendo il coprifuoco serale.

Questa è la fase dell’anno in cui, abitualmente, inizia a circolare anche l’influenza stagionale. Un problema in più nel pieno dell’emergenza Covid: come fare a distinguere la “normale” febbre da quella provocata dal Coronavirus? In arrivo un test rapido per distinguere le due infezioni.

PER APPROFONDIRE CLICCA QUI>>> Test rapido: come distinguere il Covid dall’influenza stagionale

 

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