Covid-19, il bollettino del Ministero Della Salute del 28 Novembre 2020

Il Ministero della Salute ha reso noti i dati dell’epidemia da Covid-19, aggiornati al 24 Novembre, tramite il consueto bollettino

covid bollettino 28 novembre 2020
Il Bollettino del Ministero Della Salute del 28 Novembre 2020

Il Ministero della Salute ha appena pubblicato il bollettino del 28 Novembre. I casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono saliti a 1.564.532 con un incremento di 26.323 unità rispetto a ieri. In aumento rispetto a ieri, gli attualmente positivi che ad oggi ammontano a 789.308 (+ 1.415. I guariti giungono a 720.861 con un incremento di 24.214 unità, mentre i malati in terapia intensiva salgono a 3.762. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 686 decessi che hanno portato il bilancio totale a 54.363

Covid-19, hotel a disposizione dei positivi: sorpresa amara

covid bollettino 28 novembre 2020
Covid (getty images)

Il Covid è una mannaia che sta colpendo l’Italia ed il mondo intero, con la pandemia in piena seconda ondata. Nel nostro Paese si è al lavoro per ridurre i contagi e sembra stiano funzionando i provvedimenti assunti dal governo, nonostante le tante polemiche che ha creato la divisione in fasce della Nazione.

Il Nuovo Dpcm entrerà in vigore il prossimo 3 dicembre e conterrà le linee guida per le festività natalizie; l’obiettivo è controllare l’epidemia senza cadere in eccessi che possano far risalire la curva e, di concerto, mettere in difficoltà nuovamente gli ospedali, già provati duramente.

E proprio per dare respiro ai nosocomi, secondo le indicazioni del Cts e del governo, si lavora sui Covid Hotel, ancora troppo pochi in Italia. Si tratta di strutture che dovrebbero accogliere i positivi al virus ma asintomatici, quindi senza necessità di ricovero ospedaliero.

E da Milano arriva proprio una storia davvero surreale, incredibile ed inaccettabile, considerato come si stia prodigando il governo – di concerto con il Cts – alla ricerca di Covid Hotel. Nel capoluogo meneghino, i gestori del King-Mokinba Hotel, un albergo di categoria 4 stelle situato nel centro della città, erano disposti a trasformare la struttura e renderla operativa per i malati di Sars-Cov-2.

L’amara sorpresa, però, era dietro l’angolo. La decisione, onorevole, da parte non è piaciuta ai proprietari dello stabile che hanno diffidato i gestori dell’hotel nel proseguire su quella strada. Come se non bastasse, è arrivata perfino la lettera di sfratto.

“L’albergo è vicino ad altre attività e residenze” la motivazione. E per questo motivo necessaria “l’interruzione di ogni operazione di trasformazione in Covid Hotel“. La disdetta del contratto, invece, sarebbe arrivata per una rata non pagata.

L’avvocato dei gestori ha, invece, spiegato come la questione della rata sia stata risolta ed ha prontamente informato governo ed Ats della decisione dei proprietari dell’immobile. D’altronde, “nel contratto di locazione” spiega il legale, “non è previsto il consenso della proprietà”.

Covid-19, il virus viene dal Nord Italia: parla il virologo

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Covid-19 (Fonte GettyImages)

In Italia e nel mondo si continua a lavorare ad un vaccino che possa definitivamente sconfiggere il Coronavirus. Una delle parti più colpite nel nostro paese è certamente il settentrione, dove specialmente la Lombardia ha avuto tantissimi casi di contagio. Negli ultimi giorni a far sobbalzare il popolo italiano sono le affermazioni di un virologo tedesco. Infatti il professor Alexander Kekulé in un’intervista alla ‘ZDF’, ha dichiarato che : “Il virus attualmente presente in tutto il mondo non è quello del ceppo di Wuhan, ma del nord Italia. Il 99,5% dei casi può risalire al ceppo modificato in Italia del tipo ‘G’ ed è più contagioso di quello cinese”. Dichiarazioni che hanno naturalmente scioccato la popolazione italiana e messo più preoccupazione di quanta non ce ne fosse già.

Tutto sarebbe partito dalla Cina, ma attualmente il Covid sembrerebbe far partire la propria diffusione proprio dall’Italia. Infatti il virologo tedesco Alexander Kekulé ha dichiarato alla televisione tedesca ‘ZDF’ che dal nord del nostro paese partirebbe il ceppo ‘G’ del Coronavirus, presente nel 99,5% degli attuali casi in tutto il mondo. Dopo queste dichiarazioni il presentatore della trasmissione tedesca ha chiesto al medico se quando i cinesi dicono che la colpa della trasmissione del virus sia degli europei, e lui ha risposto: “No, il virus si è diffuso così nel mondo.

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Covid Natale (getty images)
Wuhan ancora non lo conoscevano, ma in Italia c’erano stati degli avvertimenti da parte della Cina che però sono stati ignorati. Il virus da loro è stato fermato, questo poteva succedere anche da noi utilizzando i loro metodi”. Infine sul natale afferma: “Se trasmettiamo il virus agli anziani per stare insieme a Natale è una follia”
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