Tina Cipollari torna all’attacco di Gemma: volano parole pesanti

Continua il botta e risposta a distanza tra Tina Cipollari e Gemma. La storica opinionista di UeD durissima contro la donna: “Ridicola!”

Tina Cipollari
Tina Cipollari a Uomini e Donne (screenshot MediasetPlay)

Tra Tina Cipollari e Gemma non corre buon sangue, e non è certo un segreto. Già nelle scorse settimane le due se le erano promesse a distanza, quando durante un’intervista la corteggiatrice aveva stuzzicato l’opinionista. Adesso, a pochi giorni dall’esordio della nuova stagione di Uomini e Donne over, la Cipollari è tornata alla carica contro Gemma, in quello che ha tutta l’aria di essere un riscaldamento alle vere sfide che arriveranno inesorabilmente in studio.

Che le prime puntate possano servire per un chiarimento? A giudicare dall’atteggiamento delle due showgirl sembra proprio di no. Soprattutto dopo la recente intervista di Tina, intervenuta sul settimanale Nuovo. Il topic, ovviamente, l’intervento estetico al quale si è recentemente sottoposto Gemma, ma andiamo a scoprire le parole dell’opinionista al riguardo.

Tina Cipollari tuona su Gemma: “Una donna ridicola”

La dama Gemma Galgani
La dama Gemma Galgani (Screenshot video Mediaset Play)

“Chissà, magari il prossimo anno si farà anche i glutei, la trovo una donna ridicola”. Non ha certo usato giri di parole, nella sua intervista a Nuovo, la Cipollari. Dopo la notizia dell’intervento di chirurgia plastica di Gemma, la donna – in qualità di nemesi ufficiale della concorrente – ha preso la palla al balzo per commentare aspramente la sua decisione. Ha parlato anche di incoerenza e contraddizioni, riferendosi alle precedenti uscite di Gemma, la quale si era sempre schierato contro i ritocchi del chirurgo.

“Non saranno certo due protesi di silicone a renderla più affascinante agli occhi dei corteggiatori”, è sicura Tina, che ha dato a Gemma anche della superficiale. Insomma, la sfida tra le due antagoniste, a 4 giorni dall’esordio su Canale 5, si prospetta elettrizzante.

Impostazioni privacy