GF Vip, il pranzo non è gradito: la Principessa scoppia in lacrime, è bufera

GF Vip e il pranzo della discordia. Il pollo cucinato da Gianmaria suscita tantissime reazioni diverse tra i concorrenti della casa. Tra lacrime e critiche è caos anche questa volta.

Al GF Vip arriva l'ennesima discussione
Al GF Vip arriva l’ennesima discussione (screenshot Instagram)

Nella casa più spiata d’Italia, non c’è mai un momento di tranquillità, neanche durante i pasti. Oggi, infatti, il a scatenare l’ennesima polemica sono stati il pollo e il riso serviti durante il pranzo. Il primo, cucinato da Gianmaria, il secondo, cucinato da Jessica.

Tutto è stato innescato dal trio Alex Belli, Soleil Sorge e Katia Ricciarelli. I tre, infatti, non sembrano aver apprezzato le pietanze proposte, tanto che la cantante lirica avrebbe esclamato un “Che schifo, che schifezza”. Queste parole hanno profondamente colpito Clarissa Selassié, che si è lasciata andare a un pianto e a uno sfogo.

Secondo la principessa, infatti, definire così del cibo, quando ci sono persone nel mondo che soffrono la fame, è particolarmente insensibile e scorretto. Una fortuna, quella dei concorrenti della casa, di cui non ci si rende conto e che troppo spesso si da per scontata. Insomma, una critica condivisibile, che, però, ha lasciato un certo malcontento in casa.

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GF Vip, a pranzo è servita la polemica con contorno di lacrime: parla Soleil

Le Selassié parlano dei privilegi della casa
Le Selassié parlano dei privilegi della casa (screenshot Instagram)

Ovviamente, dopo lo sfogo della principessa, i diretti interessati sono tornati sulla questione. Soleil dice la sua in una chiacchierata con Mirian Trevisan, etichettando la situazione come eccessivamente drammatica. La Sorge sostiene che le sorelle prendano tutto in modo eccessivo e che anche lei abbia conosciuto cosa voglia dire non poter mangiare.

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A questo punto è intervenuta anche Lulù. La Selassié ha cercato di spiegare la posizione della sorella, dicendo che, per educazione, il cibo non va mai criticato, ma sempre apprezzato. È una questione di rispetto, anche per chi lo ha cucinato. Quali ulteriori equilibri e fazioni porterà il pollo della discordia?

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